Ennesima nuova rubrica per questo blogghino. Frasi memorabili. Ovvero ciò che sento in giro e che tra qualche anno avrò la voglia di ricordare.
Ammetto, è un mio vizio. La mattina quando ho la possibilità non riesco a non sentire la rassegna stampa di Radio Città Aperta. Stima totale per il rassegnante. Ed è con una sua frase che inauguro questa rubrica.
«Va bene, aboliamo l’articolo 18. Però depenalizziamo anche il reato di lesioni aggravate. Così te mi licenzi senza giusta causa e io ti riempio di botte».
Ovviamente la ho scritta per come me la ricordo. Ma bene o male era proprio così.